La sua "sfortuna" è stata di trovarsi in uno degli stati più "bigotti" degli Usa: lo Utah dove la presenza dei mormoni è molto forte. E così Brianne Altice, una insegnante di 27 anni, è stata condannata alla bellezza di 30 anni di reclusione per aver avuto rapporti sessuali ripetuti con alcuni dei suoi studenti. Certo, un reato grave, dato che ci sono di mezzo dei minorenni. Ma la condanna impressiona sopratutto se paragonata a quelle che in Italia vengono comminate a persone giudicate colpevoli di omicidio. In fin dei conti Brianne non ha ucciso nessuno. Tra l'altro, ha lei stessa confessato le sue colpe, spiegando di avere "problemi di autostima". Per questa ragione avrebbe avuto rapporti inappropriati con i ragazzi. "Ho chiaramente perso di vista di tutti i miei valori e i miei principi e stavo cercando mezzi inadeguati per affrontare i problemi". Gli incontri hot avvenivano, alle spalle del marito, nel parcheggio della chiesa. La donna è stata arrestata per una soffiata alla polizia. Un suo allievo 16enne a scuola ha descritto i tatuaggi che l'insegnante aveva sul corpo e ha fornito particolari della casa, dove avrebbero fatto sesso 5 volte alla settimana.