CATEGORIE

Il vitalizio, un privilegio da abolire per tutti

di Maurizio Belpietro domenica 10 maggio 2015

2' di lettura

Chiariamo subito una cosa: un onorevole non è assunto dal popolo italiano, ma è eletto pro tempore affinché rappresenti alcune idee e alcuni interessi del popolo italiano. Punto e basta. Dunque, non essendo dipendenti di chicchessia, deputati e senatori in cambio del servizio prestato dovrebbero ricevere al massimo un rimborso spese e nulla più. Invece, come è a tutti noto, ricevono una indennità (cioè uno stipendio), diarie e contributi vari, più altro genere di aiuti (assistenza medica, biglietti gratis, etc etc) e perfino un vitalizio. Con il risultato che alcuni, pur essendo dipendenti di aziende private e godendo dei contributi figurativi che garantiscono la pensione nonostante l’assenza dal lavoro, quando lasciano il Parlamento, oltre a una buonuscita per il reinserimento nel mercato, che è l’equivalente di un Tfr, ricevono pure un vitalizio che si somma a quello che otterranno per il lavoro che non hanno fatto. Il problema perciò non è se togliere o meno la pensione agli onorevoli condannati. Il problema è togliere la pensione a tutti gli onorevoli. Stop. Altrimenti, come succede, c’è chi entra in Parlamento convinto di aver vinto alla lotteria e non ha più intenzione di andarsene, perché quello è il modo di sbarcare il lunario e anche di raddoppiarlo. Ha ragione Ugo Sposetti, un vecchio senatore comunista i cui baffi ricordano quelli del compagno Stalin: così a certi ex onorevoli si nega il diritto alla sopravvivenza. Già: mentre agli ex dipendenti, (...) Leggi l'editoriale di Maurizio Belpietro su Libero in edicola sabato 9 maggio o acquista una copia digitale del quotidiano

tag
vitalizio
abolizione vitalizio condannati
maurizio belpietro

Smemorata Stefania Pezzopane, "ma non si sente in imbarazzo?": quanto prende di vitalizio, gelo a Fuori dal coro

Memoria corta 4 di sera, Belpietro svela il gioco sporco del M5s: "Perché hanno mandato Salvini a processo"

L'ex Doge Giancarlo Galan "senza soldi nel bosco?". Caduto in disgrazia, ma una sentenza può cambiare tutto

Ti potrebbero interessare

Stefania Pezzopane, "ma non si sente in imbarazzo?": quanto prende di vitalizio, gelo a Fuori dal coro

Roberto Tortora

4 di sera, Belpietro svela il gioco sporco del M5s: "Perché hanno mandato Salvini a processo"

Giancarlo Galan "senza soldi nel bosco?". Caduto in disgrazia, ma una sentenza può cambiare tutto

Reddito di cittadinanza? No, è diventato un vitalizio: cosa svelano i dati, la vergogna firmata M5s

Benedetta Vitetta

Nuovo ospedale di Terni: la Presidente Proietti scavalca Terni e le sue istituzioni

Dalla stampa apprendiamo che sabato 20 dicembre la Presidente della Giunta regionale dell’Umbria, Stefania Proiett...

Orologi di Lusso 2025: i top 5 rivenditori più affidabili in Italia

NATIVE CONTE OROLOGI Gli orologi sono una tradizione di famiglia, e lo stesso nome è un omaggio al nonno, abile o...
Francesco Fredella

CONFERENZA STAMPA SULLA RIFORMA DELLA LEGISLAZIONE FARMACEUTICA E SOSTENIBILITÀ

Il Testo Unico sulla legislazione farmaceutica aggiornerà le regole e semplificherà i processi, rendendo i...
Annamaria Piacentini

MIM, significativo calo degli episodi di violenza contro il personale scolastico. Valditara: “Dati molto importanti, frutto di sanzioni più severe”

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha registrato un significativo calo dei casi di violenza nei confronti d...
Redazione