(Adnkronos) - Cosi' sul palco dell'ariston sentiremo Arisa cantare "Lentamente", un brano scrittole da Cristina Dona' con echi di beat anni '60 ("Il primo che passa si riprendera' il cuore, la mia voce amara e l'anima se lo vuole"), e "Controvento", pezzo scritto dall'ex della cantante, Giuseppe Anastasi, che e' una sorta di filastrocca tra rime e giochi di parole ("Io non credo nei miracoli, meglio che ti liberi, meglio che ti guardi dentro, questa vita lascia i lividi, questa mette i brividi, certe volte e' più' un combattimento"). L'ex 'X Factor' Noemi portera' all'Ariston due pezzi pop, "Bagnati dal sole" e "Un uomo e' un albero". L'indie pop dei Perturbazione salira' sul palco di Sanremo con "L'unica", sorta di rassegna delle donne di una vita ("Erica, tu eri l'unica" poi "Angela, serata libera" e ancora "Monica, confetti e musica" e "Sara, perche' ti amo", per la citazione finale), e il più' impegnato "L'Italia vista dal bar" ("se la gente s'incazza scenderemo in piazza, oppure a far la ri-colazione" e "non importa se il posto non e' più' fisso, non e' più' lo stesso, ci dev'essere un nesso tra la felicita' e l'espresso"). Riflessioni sull'attualita' anche per Frankie hi-Nrg che in "Pedala" propone a ritmo di rap una arguta metafora ciclistica dell'esistenza ("perche' la bcicletta non importa dove porti, e' tutto un equilibrio di periodi e di rapporti, e' tutta una questione di catene e di corone, di grasso che lubrifica la vita alle persone") e in "Un uomo e' vivo", un rap più' sentimentale e melodico che sembra volersi avvicinare a quello alla Jovanotti. E se Giulaino Palma si muove nel suo sound retro' in "Cosi" lontano", scritta da Nina Zilli, e in "Un bacio crudele", Cristiano De Andre' propone due testi che sono un pugno nello stomaco: "Invisibili" ("tu camminavi nell'inquietudine e la mia incudine era un cognome inesorabile, un deserto di incomunicabilita'") e "Il cielo e' vuoto" ("E' un mantice il cielo, e' una strana officina, e' Dio che si dimentic di fare tutto il suo lavoro"). E se la capacita' interpretativa di Francesco Renga e' esaltata dal brano che Elisa ha scritto per lui, "Vivendo adesso", Ron canta la ballata sognante "Un abbraccio unico" e un brano a ritmo di marcetta, "Sing in the rain", che ricorda alcuni dei suoi successi al fianco di Lucio Dalla. Anche nei pezzi di Riccardo Sinigallia, in particolare in "Prima di andare via", si sente tutto il suo passato da Tiromancino. Infine due annotazioni di cronaca: uno dei brani di Antonella Ruggiero, "Quando balliamo", e' lo stesso che venne escluso lo scorso anno perche' giunto troppo tardi alla commissione selezionatrice; mentre i brani di Giusy Ferreri, "L'amore possiede il bene" e "Ti porto a cena con me", non sono ancora stati ascoltati dalla stampa perche' l'artista non ha potuto fare gli ultimi ritocchi in studio nel weekend per seguire il papa' malato.