CATEGORIE

Kyle Beckerman, lo yankee che odia punte e parrucchieri

di Andrea Tempestini domenica 22 giugno 2014

2' di lettura

Siamo abituati a dire che «i calciatori ormai sono diventati come le rockstar». Gli americani, che col calcio non hanno ancora raggiunto un livello decente ma sulle rockstar non li batte nessuno, per guadagnare terreno hanno preso un cantante e gli hanno messo gli scarpini. Kyle Beckerman, mediano del Real Salt Lake City e della Nazionale a stelle e strisce, probabilmente non sarà il migliore del Mondiale nel suo ruolo però state pur certi che lo ritroverete in cima a tutte le classifiche di vendita. Il video: Becekrman in azione, ecco uno dei suoi gol Il ragazzo è il manifesto vivente dell’american way of life alternativo. Al momento dello sbarco in Brasile, mister Klinsmann e tutti gli altri della rosa trascinavano svogliatamente il proprio trolley fuori dall’aeroporto, tranne Beckerman. Il quale - dovendo scegliere cosa portarsi come bagaglio a mano - non ha avuto dubbi nel preferire la chitarra a ogni sorta di biancheria pulita. Sembra uscito da una garage band del Midwest: tatuaggi d’ispirazione indiana, cuffione perennemente sulle orecchie e un mucchio di capelli che, per sua stessa ammissione, non taglia da 9 anni e ha raccolto in dreadlock, le treccine simili ai rasta. Stranamente, a conferma della bizzaria del personaggio, per sua stessa ammissione il primo album musicale che abbia acquistato è una musicassetta del rapper Ice Cube. In campo si vede poco: corre tanto, ci mette grinta e quel poco che ha di tecnica, il resto è scena, una americanata con la “A” maiuscola. Ma in patria è amatissimo, in fin dei conti essere il mediano-rockstar della Nazionale presenta anche qualche vantaggio: Beckerman non corre il rischio di un finale alla Camoranesi (taglio del codino in mondovisione per celebrare il trionfo dell’Italia nel 2006). La chioma rasta del Mondiale non si tocca. di Fabio Corti

tag
kyle beckerman
occhio al bomber
stati uniti

Piani d'attacco "Bunker buster", la bomba più temuta dall'Iran e da Khamenei

Qui Pechino La Cina paga dazio: caos finanziario, cosa sta succedendo

dazi e non solo Trump-Xi Jinping, dietro la telefonata la svolta? "Stiamo chiarendo"

Ti potrebbero interessare

"Bunker buster", la bomba più temuta dall'Iran e da Khamenei

La Cina paga dazio: caos finanziario, cosa sta succedendo

Sandro Iacometti

Trump-Xi Jinping, dietro la telefonata la svolta? "Stiamo chiarendo"

Il ricordo dell’eccidio di Tienanmen fa litigare ancora Cina e Usa

Marco Respinti

ZEST: EXIT DALLA STARTUP TRAVELTECH VIKEY, ACQUISITA DAL GRUPPO ZUCCHETTI

Zest S.p.A., società quotata su Euronext Milan e leader in Italia negli investimenti early-stage venture capital ...

HOLLYWOOD SI È TRASFERITA A TAORMINA, MA TRA I PREMIATI A VINCERE SU TUTTI LA DIRETTRICE ARTISTICA TIZIANA ROCCA

Spenti i riflettori sulla 71esima edizione del Taormina Film Festival si pensa già a quella del 2025. Non era mai...
Annamaria Piacentini

RTL 102.5 fa ballare Napoli in diretta al Pizza Village, ecco la lista dei primi artisti sul palco

Anche quest’anno il Gruppo RTL 102.5 sarà protagonista al Napoli Pizza Village. Dal 1° al 6 luglio 2025...

Cosa fare in caso di incidente stradale: 5 step fondamentali da seguire

Gli incidenti stradali sono eventi improvvisi che possono generare confusione, paura e incertezza. Seguire i corretti pa...