Maurizio Gasparri continua la sua quotidiana guerra su twitter. Questa volta lo scontro è con Aly Baba Faye, sociologo, esperto di immigrazione e blogger del Fatto Quotidiano che lo provoca a colpi di tweet. "Grande paese in cui uno come lei fa il vice presidente del Senato!", afferma Aly Baba Faye. La risposta di Gasparri è lapidaria: "Certo, avrei molto da insegnarle ma sarebbe tempo perso con lei". Baba Faye replica: "Sì sarebbe tempo perso perché avrei bisogno di maestro non-violento e antifascista!". A questo punto la situazione è fuori controllo e Gasparri afferma: "Lei è un provocatore insolente che gode della nostra democrazia a cui lei è estraneo". La risposta di Baba Faye è piccata: "Lei confonde libertà di espressione con diritto di offendere e ogni giorno insulta qualcuno!". Gasparri rincara la dose: "Ostinato, provocatore, sostanzialmente violento, non resta che bloccarlo perché razzista". Infine il battibecco finisce in tribunale: "Questo @alybabafaye poi l'ho querelato, non meritava altro, l'ho segnalato anche alla @poliziadistato", afferma Gasparri. Ma a chiosare arriva Cecile Kyenge: "Caro Aly Baba Faye, condivido tutto quello che hai detto...".