(Adnkronos) - La compagnia nell'ultimo trimestre ha svalutato le quote in Telco (-189 mln di euro; il valore iscritto a bilancio è ora 0,72 euro per azione Telecom) e a Bsi (-217 mln). "Non sono previste ulteriori svalutazioni" su Telco, ha precisato il Cfo Alberto Minali. Greco ha spiegato che Generali uscirà probabilmente da Telco a giugno 2014 o nel febbraio 2015, aggiungendo che comunque voterà la lista Telco per il rinnovo del cda. "L'idea - ha spiegato Minali - è quella di sciogliere Telco e ottenere le sottostanti azioni Telecom Italia". Quanto alle cessioni, per la vendita della Banca della Svizzera Italiana "non si possono dare tempi precisi, perché tutte le vendite sono dei processi complessi, quindi non sarebbe serio. Ora ci sono condizioni migliori di quelle dell'anno scorso (grazie all'accordo fiscale tra Svizzera e Usa dello scorso agosto che ha posto fine al contenzioso tra le banche svizzere e Washington, ndr). Non c'è incertezza sul valore della società, quindi contrattualmente gli accordi sono molto più semplici e siamo fiduciosi che arriveremo ad una conclusione". L'esposizione delle Assicurazioni Generali ai titoli di Stato italiani è calata da 58,5 mld di euro a fine 2012 a 54,8 mld a fine 2013 e "ulteriori riduzioni continueranno nel 2014 a scopo di diversificazione". Greco è poi brevemente tornato sulle azioni legali avviate nei confronti degli ex amministratori Giovanni Perissinotto e Raffaele Agrusti, giudicate inutili dall'azionista Leonardo Del Vecchio: "Non credo - ha detto- che Leonardo Del Vecchio sia stato critico. Io non ho letto così le sue parole. In ogni caso, Del Vecchio è un azionista e può dire quello che vuole, ne prendo atto". Infine, Greco non dovrebbe andare a guidare le Poste, come ipotizzato da un quotidiano: "Ho intenzione - ha detto Greco - di fare tutto il lavoro che si deve fare qui, di farlo bene e per tutto il tempo per cui gli azionisti mi riterranno la persona giusta per portare avanti questa azienda". In Borsa il titolo si muove in moderato rialzo dopo i risultati: guadagna lo 0,55% a 16,39 euro, in linea con il Ftse Mib e con l'indice settoriale All Share Italia Insurance (+0,38%). In calo Axa a Parigi (-0,49%), in rialzo frazionale Allianz a Francoforte (+0,16%).