Milano, 29 apr. (Adnkronos) - Operai al lavoro, con mascherine antifumo sul volto, a pochi metri dal luogo dell'incendio che questa mattina ha devastato il tetto di uno dei capannoni dello stabilimento Marcegaglia di Contino, in provincia di Mantova. E' quanto starebbe accadendo in questo momento secondo quanto riferisce Mauro Mantovanelli della Fiom di Mantova, il quale conferma che la Asl avrebbe già redatto un verbale in cui si prescrive l'utilizzo delle mascherine per tutelare la salute degli operai. Tra i materiali presenti nel tetto andato a fuoco ci sarebbe anche amianto. Secondo il rappresentante della Federazione impiegati operai metallurgici, "non risulta sia suonato alcun allarme antincendio, nè sia stato trovato un innesco. Si parla -prosegue- di un corto circuito di un motore elettrico". Nonostante l'incendio la produzione non si sarebbe comunque fermata, "tanto che i lavoratori del II turno -aggiunge Mantovanelli- non sono stati nemmeno allertati sull'evento". Le fiamme si sono alzate questa mattina attorno alle 7 e 30, quando sotto al capannone erano presenti una cinquantina di operai. Quelli minacciati direttamente dalle fiamme, ricorda Mantovanelli, sarebbero stati sette o otto, gli stessi evacuati da un rappresentante dei lavoratori alla sicurezza, che, spiega la Fiom, avrebbe "coordinato le operazioni di sgombero, non essendo stato mai provato un piano di evacuazione".