(Adnkronos) - I clienti, resisi conto dei furti quando ormai avevano gia' lasciato le ragazze, spesso hanno preferito non denunciare l'accaduto, per timore di dover svelare le loro abitudini sessuali e, quando lo hanno fatto, hanno fornito versioni discordanti con quanto emerso nel corso delle indagini, affermando di essere stati rapinati mentre si erano fermati a prestare aiuto a ragazze in difficolta' o per bisogni fisiologici. In alcuni casi, gli inquirenti hanno recuperato le carte di credito rubate. Il compito degli uomini-protettori era quello di correre, eventualmente, in aiuto delle donne, nel caso in cui i clienti, accortisi dei furti, avessero cercato di farsi restituire il bottino. Questo spiega perché, in molti casi, le vittime hanno raccontato di essere state rapinate da uomini con accento dellest europeo. Il fermo di indiziato di delitto e' stato emesso dal pm della Procura Marangelli poiche' vi era il timore che gli indagati potessero fuggire. Infatti e' stato eseguito proprio mentre gli arrestati stavano conducendo le donne sui luoghi di lavoro o stavano controllando il loro operato. (segue)