Riflettori accesi su Italia 1. Da dopodomani il daytime cambia volto. Una sfida, quella lanciata dal direttore di rete Luca Tiraboschi, declinata a metà tra il rischio e la tradizione. Da un lato infatti c’è la scommessa di tre nuovi prodotti, Vecchi Bastardi alle 15.25, Urban Wild alle 16.20 e Come mi vorrei alle 17.25. Dall’altra invece - fatta eccezione per Federico Costantini, conduttore della versione metropolitana di «Wild» Italia 1 punta su due veterani del successo: Paolo Ruffini (che con un gruppo di vecchietti si divertirà a prendere in giro giovani baldanzosi) e Belen Rodriguez. Proprio la showgirl argentina ci racconta il suo ruolo da conduttrice-consigliera-amica nella trasmissione che farà del makeover l’ancora di salvezza (e di ripartenza) nella vita di molte ragazze, tutte di età compresa tra i 20 e i 25 anni.«Come mi vorrei - ha spiegato Belen - è un format in cui proviamo a far sparire i disagi delle ragazze che ci contattano. Sono problematiche comuni a quasi tutte le ventenni e che derivano dalla timidezza o dalla paura di non sapersi rapportare con il sesso opposto». La Rodriguez si rivede un po’ in loro, anche se ammette di non aver avuto grandi paure nella sua vita. «Alla loro età non ero così timida, ero insicura» ha spiegato. Effettivamente, quella è un’età di transizione in cui si passa dallo status di ragazzina a quello di donna. Gli autori del programma stanno anche pensando di «aprire» agli uomini. Ma, al momento, è solo un’ipotesi. All’interno della trasmissione Belen darà consigli relativi al look, al make up, al modo di comportarsi. Ma guai a nominare la chirurgia estetica. «Quello è un altro format. Niente chirurgia non perché sia contro ma perché le ragazze a 20 anni non ne hanno bisogno». Impossibile a questo punto non constatare che la stessa Belen, da giovanissima si sia rifatta il seno. Tra le altre cose, ultimamente, qualcuno mormora che se ne sia pentita. Lei precisa: «Ho detto che me lo sono rifatta per esigenze lavorative e sono contenta così, anche perché non ho una quinta, ma una terza. Con la consapevolezza di oggi, da donna adulta e da mamma, dovessi operarmi adesso non lo farei. Si vive benissimo anche con una seconda (ride, ndr)». Nella vita di una donna però conta moltissimo. La Rodriguez lo sa bene. «Non facciamo gli ipocriti. Noi siamo il nostro corpo. E non conta quanto pesi o di che colore hai i capelli, conta lo stare bene con se stessi. All’inizio del mio percorso, quando facevo la modella, l’aspetto fisico è stato importante. Poi, è arrivata la tv e da 7 anni sento gente che dice «vedrai che l’anno prossimo non lavora più». Se però continuano a chiamarmi per fare i format vuol dire che ho talento» ha precisato. Il progetto di Come mi vorrei le è stato proposto un paio di mesi fa e ha subito detto di sì perché «è stimolante vedere le ragazze felici». L’animo da truccatrice e fashion stylist comunque è insito nella Rodriguez, ha sempre dato consigli alle amiche. Delle «nemiche» invece non ha paura, non teme infatti la concorrenza di programmi consolidati come Pomeriggio Cinque e La vita in diretta e sentenzia: «Abbiamo target diversi». Agli addetti ai lavori del piccolo schermo però Belen di certo non le manda a dire. «Mi piacerebbe che la tv parlasse un po’ di più ai giovani. Che si svecchiasse come sta facendo Italia 1 e sono molto felice di essere parte di questo cambiamento». Infine, la nota dolente: Italia’s Got Talent. La trasmissione è passata a Sky e la Rodriguez ci confida: «Ci sono stati dei contatti, ma resto a Mediaset. Non posso dire di più per adesso». Ci risulta infatti che Mediaset e Fascino stiano pensando a un programma alternativo a Got Talent per il prossimo autunno. Davidemaggio.it scrive che il format preso in considerazione è lo spagnolo Tu si que vales, ma non è il solo ad essere al vaglio degli autori. In ogni caso, Belen dovrebbe essere parte della squadra. Top secret invece gli altri nomi.Riflettori accesi su Italia 1. Da dopodomani il daytime cambia volto. Una sfida, quella lanciata dal direttore di rete Luca Tiraboschi, declinata a metà tra il rischio e la tradizione. Da un lato infatti c’è la scommessa di tre nuovi prodotti, Vecchi Bastardi alle 15.25, Urban Wild alle 16.20 e Come mi vorrei alle 17.25. Dall’altra invece - fatta eccezione per Federico Costantini, conduttore della versione metropolitana di «Wild» Italia 1 punta su due veterani del successo: Paolo Ruffini (che con un gruppo di vecchietti si divertirà a prendere in giro giovani baldanzosi) e Belen Rodriguez. Proprio la showgirl argentina ci racconta il suo ruolo da conduttrice-consigliera-amica nella trasmissione che farà del makeover l’ancora di salvezza (e di ripartenza) nella vita di molte ragazze, tutte di età compresa tra i 20 e i 25 anni.«Come mi vorrei - ha spiegato Belen - è un format in cui proviamo a far sparire i disagi delle ragazze che ci contattano. Sono problematiche comuni a quasi tutte le ventenni e che derivano dalla timidezza o dalla paura di non sapersi rapportare con il sesso opposto». La Rodriguez si rivede un po’ in loro, anche se ammette di non aver avuto grandi paure nella sua vita. «Alla loro età non ero così timida, ero insicura» ha spiegato. Effettivamente, quella è un’età di transizione in cui si passa dallo status di ragazzina a quello di donna. Gli autori del programma stanno anche pensando di «aprire» agli uomini. Ma, al momento, è solo un’ipotesi. All’interno della trasmissione Belen darà consigli relativi al look, al make up, al modo di comportarsi. Ma guai a nominare la chirurgia estetica. «Quello è un altro format. Niente chirurgia non perché sia contro ma perché le ragazze a 20 anni non ne hanno bisogno». Impossibile a questo punto non constatare che la stessa Belen, da giovanissima si sia rifatta il seno. Tra le altre cose, ultimamente, qualcuno mormora che se ne sia pentita. Lei precisa: «Ho detto che me lo sono rifatta per esigenze lavorative e sono contenta così, anche perché non ho una quinta, ma una terza. Con la consapevolezza di oggi, da donna adulta e da mamma, dovessi operarmi adesso non lo farei. Si vive benissimo anche con una seconda (ride, ndr)». Nella vita di una donna però conta moltissimo. La Rodriguez lo sa bene. «Non facciamo gli ipocriti. Noi siamo il nostro corpo. E non conta quanto pesi o di che colore hai i capelli, conta lo stare bene con se stessi. All’inizio del mio percorso, quando facevo la modella, l’aspetto fisico è stato importante. Poi, è arrivata la tv e da 7 anni sento gente che dice «vedrai che l’anno prossimo non lavora più». Se però continuano a chiamarmi per fare i format vuol dire che ho talento» ha precisato. Il progetto di Come mi vorrei le è stato proposto un paio di mesi fa e ha subito detto di sì perché «è stimolante vedere le ragazze felici». L’animo da truccatrice e fashion stylist comunque è insito nella Rodriguez, ha sempre dato consigli alle amiche. Delle «nemiche» invece non ha paura, non teme infatti la concorrenza di programmi consolidati come Pomeriggio Cinque e La vita in diretta e sentenzia: «Abbiamo target diversi». Agli addetti ai lavori del piccolo schermo però Belen di certo non le manda a dire. «Mi piacerebbe che la tv parlasse un po’ di più ai giovani. Che si svecchiasse come sta facendo Italia 1 e sono molto felice di essere parte di questo cambiamento». Infine, la nota dolente: Italia’s Got Talent. La trasmissione è passata a Sky e la Rodriguez ci confida: «Ci sono stati dei contatti, ma resto a Mediaset. Non posso dire di più per adesso». Ci risulta infatti che Mediaset e Fascino stiano pensando a un programma alternativo a Got Talent per il prossimo autunno. Davidemaggio.it scrive che il format preso in considerazione è lo spagnolo Tu si que vales, ma non è il solo ad essere al vaglio degli autori. In ogni caso, Belen dovrebbe essere parte della squadra. Top secret invece gli altri nomi. di Antonella Luppoli