(AdnKronos) - Ad avvisare la polizia di quanto stava accadendo è stato un cliente della giovane donna, divenuto il suo confidente, che martedì sera ha fermato una pattuglia della polizia nei pressi della stazione centrale e ha raccontato tutto. La donna, arrivata a Palermo due anni fa, ha raccontato agli agenti di essere stata costretta giornalmente a prostituirsi per evitare che fosse fatto del male alla sua bambina. Madre e figlia vivevano insieme ai loro aguzzini in un appartamento all'Albergheria insieme ai loro aguzzini e, fuori dall'"orario di lavoro", la giovane 22enne sarebbe anche stata costretta a subire abusi sessuali da parte di Aron Cosmin Dutescu, accusato anche di violenza sessuale.