Palermo, 3 dic. (AdnKronos) - "Mettere a pagamento alcuni servizi aggiuntivi della polizia municipale può essere una soluzione. A Palermo ci avevamo provato un paio di anni fa, con una proposta promossa dal comandante Vincenzo Messina, ma poi non è passata in consiglio comunale". Così Francesco Mascolino, coordinatore regionale polizia locale della Uil commenta all'Adnkronos l'accordo raggiunto tra il comune di Bologna e i sindacati dei vigili. Il costo del lavoro straordinario degli uomini della polizia municipale è un problema anche nel capoluogo siciliano, dove i caschi bianchi sono 1392, compresi tre dirigenti e circa 250 agenti a part time. "Fino a dicembre 2015 - spiega il coordinatore della Uil - per gli extra la polizia municipale può contare su 600mila euro lordi che sono stati previsti soprattutto per far fronte alle esigenze di controllo della movida e che speriamo di mantenere anche per il prossimo anno. Anche se sono comunque insufficienti e si riducono a circa 100 euro al mese in più negli stipendi".