Polemica dal sapore un po' razzista su Affari Tuoi, il programma di Flavio Insinna. Galoetta fu una concorrente cubana che abita in Trentino Alto Adige. Appre in studio e sui social network si scatena una ridda di commenti contro la malcapitata. La vulgata sostiene che in tempo di crisi si debbano "aiutare" gli italiani. Insomma, meglio un concorrente "tricolore" che uno straniero. Meglio sperare che i soldi dei pacchi vadano ai nostri connazionali piuttosto che a una cubana. I commenti sui social non sfuggono a Insinna, che così prende la parola durante la trasmissione per rivolgere un appello a chi criticava la scelta della concorrente. "In momento così bui di questo mondo, nei quali forse siamo in guerra e viviamo nel terrore, me lo fate un favore - dice rivolgendosi dritto dritto alla telecamera -? Per una volta evitiamo sulla pagina Facebook, su Twitter, con un piccione viaggiatore o per lettera, di scrivere con tutti gli italiani che c'avemo avete fatto giocare una straniera?". In studio scattano gli applausi, e Insinna rincara: "Siamo tutti sotto lo stesso cielo, ci dovremmo volere soltanto bene. Vi prego, fatemi sto regalo. E se non me lo volete fare, pazienza, ci perdete qualcosa voi. Siamo una razza sola, un mondo solo. Qui - ha concluso il conduttore - ha giocato una ragazza nata a Cuba e residente in Trentino Alto Adige, che per me è una persona. Il passaporto qua dentro non serve".