"Andava a letto con tutte le ragazze sexy del pianeta. Guarda People, mi diceva. L'ho portata a letto la notte scorsa". Una frase, tra tante, tratta da The good son: Jfk Jr and the mother he loved, il libro del giornalista Usa Christopher Andersen che narra vita, morte e miracoli di John John Kennedy (la frase, per inciso, sarebbe proprio sua), il figlio del presidente statunitense assassinato a Dallas e morto in un incidente aereo del 1999. John John aveva fama di grande seduttore, e la frase di cui sopra sarebbe stata detta all'amico Billy Noonan. Ma leggendo il libro di Andersen si scoprono altri, gustosi, particolari. Uno su tutti: il figlio di Jfk avrebbe sedotto e conquistato anche Madonna. I due si conobbero nel 1985 durante un concerto dell'interprete dei Like a Virgin al Madison Square Garden di New York. L'attrazione reciproca fu immediata. Lui, però, era ufficialmente fidanzato con Christina Haag, che non scoprì mai la tresca con Madonna. La scintilla, comunque, scattò tre anni dopo, nel 1988, quando il matrimonio tra Madonna e Sean Penn era ormai giunto al capolinea: John John e la regina del pop sfogarono tutta la loro passione repressa. Una relazione, secondo Andersen, fatta di incontri clandestini e bollenti. Il figlio di Jfk avrebbe confidato sempre a Noonan: "Lascia che te lo dica, lei è una dinamo del sesso". Passione vera, dunque, che però non era vista di buon occhio da Jacqueline Kennedy, una delle pochissime ad esserne al corrente. All'ex first lady, Madonna, non piaceva affatto: non sopportava i crocefissi e gli oggetti religiosi che indossava, considerava lo sfoggio di quegli oggetti una provocazione blasfema. Inoltre Jacqueline non tollerava la copertina di Life, in cui Madonna posava truccata e vestita come Marilyn Monroe, la sua più grande rivale.