Natasha Bolter è una maestra di 35 anni che in queste ore sta sconvolgendo il mondo della politica Uk. Ex labourista, folgorata da Nigel Farage è passata all'UKip di recente. Ma quello che preoccupa Farage è uno scandalo a luci rosse che potrebbe inguaiare il partito euroscettico: la Bolter ha accusato di “harassment” (cioè avances improprie legate alla promozione nel partito) il segretario generale, Roger Bird. L'accusa - Come riporta Il Foglio la "Bolter ha raccontato al Times che quando ha incontrato Bird a pranzo per discutere della candidatura, lui non pareva molto interessato alla politica, 'mi ha portato giù nella stanza del biliardo e mi ha detto: ‘Ti trovo molto attraente’, e poi: ‘Vieni a casa mia?’". Da lì la polemica femminista dentro e fuori l'Ukip, visto e considerato l'altro scandalo nei giorni scorsi (il fastidio degli indipendentisti per le donne che allattano a seno scoperto in pubblico). La polemica - A sentire alcune fonti del partito euroscettico, la Bolter avrebbe avuto vantaggi grazie alla relazione e Bird sarebbe stato indagato dal suo partito non tanto per "harassment" ma per abuso di potere. Infatti a sentire il segretario generale, la relazione sarebbe stata consensuale e non ci sarebbe, al contrario, nessun "harassement". Quel che alcuni osservatori contestano all'Ukip, piuttosto è al contrario un certo andazzo che il partito di Farage sta assumendo all'interno della politica britannica: non più un pesce fuori d'acqua ma un perfetto esempio di establishment.
