Botte da orbi su Twitter tra il deputato 5 Stelle Angelo Tofalo e la responsabile giustizia e candidata alle europee per il Pd, Pina Picierno. Ad accendere la miccia è stato Tofalo, assurto agli onori delle cronache nello scorso gennaio quando alla Camera "sdoganò" l'espressione "boia chi molla" al termine del suo intervento contro il ddl Imu-Bankitalia. Tofalo posta una foto di campagna elettorale grillina, accompagnandola con il tweet "abbiamo appena iniziato a Teano! Proprio qui, nel covo della Picierno! Staniamoli uno ad uno!". Passa poco e la Picierno replica: la mia meravigliosa "Teano é la culla dell'unità di Italia. Non é il covo di nessuno. Posate la boccia e state sereni". Tofalo, però, a star sereno non ci pensa proprio: "Quella che un tempo era una culla oggi è simbolo del degrado in cui ci avete portato" attacca. La piddina non lo sente neanche: "Hai parlato di 'covo', chiedi scusa a tutti i teanesi, non a me". Altro che scuse: "I teanesi manco ti conoscono se non per tua demolizione a Servizio Pubblico ad opera della super Paola Taverna!" twitta il 5 Stelle. "E a te invece ti ricordano per il boia chi molla" Replica la Picierno. Ma l'ultima parola è ancora di Tofalo: "Cara velina te come sei arrivata lì!? Lo chiediamo a Franceschini!? Restituisci il malloppo agli italiani che è meglio... Baci".