Napoli, 8 gen. - (Adnkronos) - Uno dei tre giovani fermati per la sparatoria nella quale sono stati feriti due agenti di polizia a Napoli non era rientrato da un permesso premio ottenuto a fine dicembre, e sarebbe dovuto tornare subito dopo Natale nell'istituto di pena minorile dove era detenuto "per un'impresa piu' o meno simile a questa". Lo ha detto il questore di Napoli Guido Marino, nel corso della conferenza stampa che segue i fermi dei tre giovani. Un altro dei tre era agli arresti domiciliari, il terzo e' un pregiudicato. A sparare i colpi che hanno ferito i due poliziotti proprio Michele Mazio, 20 anni, detenuto nell'istituto di pena minorile di Casal del Marmo: il 23 dicembre scorso ha ottenuto un permesso premio di tre giorni, ma non e' tornato. Scontava una condanna che terminera' nel 2017 per due rapine; in occasione della seconda, il 30 ottobre 2010, in Via Pietro Colletta fu colto sul fatto subito dopo aver rapinato un negozio di alimentari con un complice. Anche in quel caso non esito' a sparare contro i poliziotti, ma il proiettile si conficco' nell'autovettura.




