Napoli, 29 gen. - (Adnkronos) - Sequestrati beni per 600mila euro nella disponibilità di Francesco Massaro, 58 anni, affiliato all'omonimo clan operante nell'area di Maddaloni (Caserta). Massaro è rienuto responsabile, tra l'altro, dei reati di associazione di tipo mafioso, estorsione e rapina, con l'aggravante del metodo mafioso. Il decreto di sequestro, emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ed eseguito dai Carabinieri del reparto oeprativo di Caserta ha riguardato in particolare terreni, appartamenti, fabbricati, un opificio e due veicoli, ubicati nei comuni di San Felice a Cancello e Arienzo. Nell'ambito della stessa indagine, il 6 ottobre 2004, è stata già eseguita dai Carabinieri del reparto operativo di Caserta un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 32 indagati affiliati al clan Massaro, tra cui l'odierno destinatario del provvedimento. Tale associazione, operando sull'intera area dei comuni di San Felice a Cancello, Santa Maria a Vico, Arienzo, Forchia (Benevento) ed altre zone limitrofe, gestiva il controllo delle attività economiche, anche attraverso la gestione monopolistica di interi settori imprenditoriali e commerciali, come quello dell'attività inerente le onoranze funebri, nonché l'acquisizione di appalti e servizi pubblici.