Roma, 8 mar. (Adnkronos Salute) - "Il ministero della Salute non puo' escludere che la contaminazione" dell'insalata romana con tracce di veleno per topi, rinvenuta in Germania "possa essere avvenuta nel magazzino del grossista tedesco, atteso che per altro il riscontro e' stato effettuato in autocontrollo e non in seguito ad un controllo ufficiale delle autorita' tedesche". E' quanto afferma in una nota il ministero della Salute. Il dicastero di Lungotevere Ripa conferma che una busta di veleno per topi "non integra" e' stata rinvenuta in una cassetta di legno aperta di lattuga romana, dunque non confezionata, su 110 cassette fornite ad un grossista tedesco da una ditta veneta. Il rinvenimento e' avvenuto durante un autocontrollo effettuato dallo stesso grossista, il quale ha informato le autorita' tedesche, fornendo la tracciabilita' e attivando il richiamo del prodotto per la successiva distruzione. La notifica - riferisce la nota - e' avvenuta ieri, 7 marzo, attraverso il sistema di allerta della Commisssione Ue. Il ministero della Salute ha gia' allertato gli assessorati della Regione Lazio e della Regione Veneto per l'adozione di eventuali misure cautelari. Pertanto il ministero della Salute "a scopo cautelativo ha avviato tutte le procedure previste e contestualmente ha chiesto alle autorita' tedesche di effettuare controlli anche sulla ditta tedesca".