Da oltre 40 giorni (salvo una velocissima puntata romana) Silvio Berlusconi non lasciava Villa San Martino di Arcore, in quello che alcuni (i simpatizzanti) hanno visto come un auto-esilio di protesta contro la persecuzione dei giudici nei suoi confronti, e altri invece malignamente definiscono 'un anticipo dei domiciliari'. Esilio, o domiciliari anticipati si sono interrotti domenica, quando il Cavaliere ha varcato la soglia della sua residenza per un viaggio di pochi minuti, destinazione la villa di Macherio in cui risiedere regalmente l'ex consorte del fondatore Pdl, Veronica Lario. I due (Silvio & Veronica) si erano sentiti telefonicamente qualche settimana fa, all'indomani della sentenza della Cassazione che confermava la condanna di Berlusconi per frode fiscale nella vicenda dei diritti Mediaset. In quell'occasione, la Lario aveva espresso solidarietà e vicinanza all'ex marito, lasciando poi ai figli il compito di "accudire" e sostenere l'ex presidente del Consiglio. Ieri, stando a una indiscrezione riportata da Repubblica, i due si sono visti a quattr'occhi, in presenza dei figli della Lario, per un pranzo domenicale. Sul tavolo, forse, le questione ancora aperte legate al divorzio tra i due, oltre alle vicende societarie di famiglia, che appaiono strettamente legate a quelle politico-giudiziario. Quel che è certo è che il precipitare della situazione giudiziaria ha riavvicinato l'ex premier e l'ex first lady, i cui rapporti appaiono oggi assai meno gelidi di quele che fossero un paio d'anni fa.