C’era un solo decreto legge di Enrico Letta che finora aveva liberato qualche soldo per venire incontro all’emergenza: quello che ha rifinanziato per un miliardo di euro nel 2013 gli ammortizzatori sociali in deroga. Ora si scopre a sorpresa che quasi metà di quella somma è solo sulla carta, perché le coperture trovate non reggono: circa 450 milioni di euro destinati a pagare la cassa integrazione in deroga in realtà non ci sono perché già impegnati a finanziare altre leggi in vigore. La clamorosa scoperta è venuta dal servizio Bilancio dello Stato della Camera dei deputati. I tecnici di Laura Boldrini, dovendo preparare il dossier per la discussione del decreto legge nelle commissioni, hanno fatto la cosa più banale del mondo: interrogare la banca dati della ragioneria dello Stato per chiedere se quei fondi stanziati erano davvero a disposizione. E la risposta - che incredibilmente non aveva cercato il ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni prima dell’approvazione del decreto - è stata negativa. Leggi l'approfondimento su Libero in edicola giovedì 13 giugno