(Adnkronos) - Fondamentali si sono rivelati per le indagini alcuni esposti giunti alla Procura della Repubblica di Lucera e la collaborazione delle vittime, in genere imprenditori che operano nel settore della ristorazione ai quali sono stati praticati prestiti con interessi che arrivavano fino al 240%. Preziose sono state alcune intercettazioni ambientali per certificare gli incontri avvenuti tra le vittime e Pietrosanto. Inoltre, per neutralizzare l'organizzazione criminale, soprattutto sotto il profilo economico-patrimoniale, durante le indagini sono stati eseguiti accertamenti finalizzati alla cosiddetta 'confisca allargata' dei beni posseduti dagli indagati, oltre che di quelli utilizzati dall'organizzazione per i traffici illeciti. I finanzieri della Tenenza di Lucera hanno potuto in questo modo accertare la sproporzione tra i beni posseduto ed i redditi dichiarati e, quindi, hanno sottoposto a sequestro preventivo due immobili ed un'auto per un valore stimato di circa 200 mila euro. L'operazione e' stata denominata 'Strangle Hold'.