Francesca Pascale
Nella lunghissima ed estenuante attesa della sentenza Mediaset che ha inchiodato Silvio Berlusconi, non poteva non attirare l'attenzione dei giornalisti anche il "quadrupede" di famiglia, Dudù, il cagnetto della fidanzata del Cav, Francesca Pascale. Le foto del barboncino, alla vigilia della pronuncia della Cassazione, hanno fatto il giro del web e dei quotidiani: Francesca lasciava palazzo Grazioli, in braccio Dudù. E gli utenti di Twitter, prima e dopo la condanna, hanno dimostrato una particolare attenzione per Francesca e il cagnetto, scatenandosi con commenti e sfottò. "Francesca ha già trovato con chi consolarsi", twitta @RobertoM. Poi la Pascale arriva a Palazzo Grazioli in tailleur turchese, accompagnata dall'autista: "In attesa della sentenza, Berlusconi e la Pascale si occupano del cane Dudù, che invoca il suo diritto di essere abbandonato in autostrada", cinguetta @ElisaGhi. C'è anche chi ci va giù pesante: "La Pascale si consola con Dudù. Beato chi è umile e si accontenta di cani e porci": così tal @neutrino. Alcuni si sperticano in diagnosi psicologiche, come @Kabara79: "Le donne che giocano col loro cane small-size come se fosse il loro bimbo hanno un che di sinistro e di insano". Quindi alcuni criticano il nome: "Lady Pascale si consola con il cagnolino Dudù. La notizia è: come cazzo si fa a chiamare un cane Dudù?". Infine le twittate post-sentenza. @Alfaomegatre scrive: "Solo Dudù il cagnolino della Pascale è rimasto a consolare SiBe". Della faccenda si occupa anche il Corriere.it: "La Pascale si consola con il cagnolino Dudù". Poi c'è chi per il cagnetto prova pietà: "Se #Berlusconi sconterà i domiciliari, davvero, tanta solidarietà per il cane Dudù della #Psacale...".