CATEGORIE

Libero lo anticipò, ora si parla di grazia. Eugenio, chi è l'analfabeta?

Quando il nostro quotidiano affacciò in luglio l'ipotesi della clemenza, Barbapapà si scagliò contro di noi: chi è il personaggio di infima qualità?
di Andrea Tempestini domenica 4 agosto 2013

1' di lettura

L’11 luglio, in prima pagina, Libero parlò dell’ipotesi di grazia per Berlusconi. Nemmeno il tempo di un respiro e subito insorse l’attempato corazziere Eugenio Scalfari. In uno dei suoi sterminati editoriali il fondatore di Repubblica ebbe da ridire «sull’ipotesi di una “grazia” che Napolitano avrebbe pensato di concedere ad un Berlusconi condannato. Ipotesi non solo cervellotica ma avanzata per screditare e vilipendere il capo dello Stato. Questa è gente che gioca a palla con le istituzioni, anarcoidi di infima qualità». Ora  il Pdl dichiara ufficialmente che chiederà la grazia per Berlusconi. È la conferma che Libero, in luglio, aveva dato una notizia. E Scalfari non l’aveva capita. Chi è l’analfabeta?

tag
eugenio
scalfari
grazia
colle
libero
analfabeta

La relatrice Onu Francesca Albanese vuole imbavagliare Libero

Il Colle Mattarella concede la grazia a quattro condannati

L'evento di Libero Per le città del futuro serve l'intermodalità

Ti potrebbero interessare

Francesca Albanese vuole imbavagliare Libero

Alessandro Gonzato

Mattarella concede la grazia a quattro condannati

Luca Puccini

Per le città del futuro serve l'intermodalità

Pietro De Leo

Emilio Fede, "momento storico": racconta la sua vita su Libero