(Adnkronos) - Il recupero è stato voluto dall'Aeronautica Militare per il grande valore storico del relitto, raro esemplare ancora esistente del velivolo sviluppato durante la seconda guerra mondiale dalle Officine Aeronautiche Reggiane, allo scopo di preservarne lo stato di conservazione, da anni soggetto all'aggressione dell'ambiente marino e ad atti di vandalismo che, dal primo ritrovamento, lo hanno privato di alcuni elementi strutturali. Il velivolo il 16 aprile 1943 stava compiendo un volo di ricognizione sul Golfo, pilotato dal Maresciallo Luigi Guerrieri quando, a causa di un consumo anomalo di carburante, il pilota decideva di compiere un ammaraggio di emergenza, dal quale usciva incolume.