(Adnkronos) - Una particolare attenzione ha avuto anche il ciclo di conferenze intorno alla mostra "Luoghi e Temi" organizzato negli ambienti che rievocavano il periodo, eccezionalmente aperti per l'occasione e "La cultura negli Anni Trenta" il ciclo di nove lezioni magistrali promosso da Fondazione Cesifin-Alberto Predieri, Fondazione Palazzo Strozzi e Banca CR Firenze, volte a mettere in luce alcuni profili di eccellenza di quel periodo in vari campi del sapere e in particolare nella scienza, nella tecnica, nella cultura istituzionale ed economica. Grande partecipazione hanno avuto anche le quattro mostre collaterali: "Il ritorno all'ordine. L'immagine di Firenze per la visita del Fuhrer" presso l'Archivio Storico del Comune di Firenze; "Fumetti e dintorni00alla Biblioteca Marucelliana; "Gli Anni Trenta" al Lyceum di Firenze; "La porti un bacione a Firenze. Gli Anni Trenta tra moda, riviste e caffe' letterari" alla Biblioteca Nazionale Centrale. Grande successo per la rassegna del CCCS, "Francis Bacon e la condizione esistenziale nell'arte contemporanea", curata da Franziska Nori (direttore CCC Strozzina, Palazzo Strozzi, Firenze) e Barbara Dawson (direttore Dublin City Gallery The Hugh Lane, Dublino), che ha proposto il lavoro di cinque artisti contemporanei: Nathalie Djurberg, Adrian Ghenie, Arcangelo Sassolino, Chiharu Shiota, Annegret Soltau che hanno esplorato il tema dell'esistenza e il rapporto tra la sfera personale, il corpo e il mondo prendendo come punto di partenza un nucleo di otto dipinti di Francis Bacon, affiancati da un vasto repertorio di materiali fotografici e d'archivio. (segue)