Bella vita Nicole, lontana da Milano. Tra le fredde lande meneghine impazzano beghe politiche, inchieste e fastidiose intercettazioni, mentre dall’altra parte del globo, nella lussureggiante Florida splende sempre il sole. In Italia siamo in pieno periodo di decadenza, sulle bianche spiagge di Miami Beach l’eclettica Minetti si rilassa con gli amici, ricevendo solo lontani echi della furibonda atmosfera tricolore. La mattina è dedicata alla sauna, battigia e un po’ di palestra, durante il tramonto un lungo giro per le vie dello shopping, ma alle 22 in punto imperdibile appuntamento nel locale modaiolo sulla Washington Road per una cena con le compagne di merenda americane. Più tardi bollicine, disco, ricchi premi e cotillon. Ormai l’ex consigliera regionale è convintissima di non tornare nel Belpaese, troppi rischi e poche gioie, meglio fare il giro del mondo senza transitare in scali nazionali. Il suo fitto programma, studiato nei minimi particolari, prevede un tripudio di trasferimenti: allo scoccar di ogni stagione si prepara la valigia verso nuovi lidi, con un unico comun denominatore: Giuseppe Cipriani. Infatti la disinvolta ragazza ogni tre mesi fa tappa in uno dei locali del bon vivant veneziano, quasi ne fosse una pr, una donna immagine. Durante l’estate meta obbligata il ristorante Cipriani Ibiza, con la dependance discotecara chiamata «Boom». Giugno, luglio e agosto nelle lussureggianti Baleari, con un tuffo nel mare da qualche yacht, aperitivo in musica e la lunga notte nel frenetico girovagare di feste e club. Leggi l'articolo integrale di Massimo De Angelis su Libero in edicola oggi, mercoledì 27 novembre