CATEGORIE

Al Vinitaly le prime etichette di vino biologico certificate con l'eurofoglia

domenica 14 aprile 2013

2' di lettura

Roma, 9 apr. (Adnkronos) - Hanno fatto il loro ingresso al Vinitaly le prime etichette di vino biologico regolarmente certificate con l'eurofoglia, il logo europeo obbligatorio per questo tipo di produzioni. La loro presenza non è passata inosservata, anzi, in ogni parte della fiera dove erano presenti, questi vini hanno registrato un interesse, anche commerciale, di notevoli dimensioni. La sostenibilità delle produzioni, che oramai rappresenta una scelta obbligata per la competizione nel mercato globalizzato, ha, oggi, un Regolamento europeo, un sistema di controllo serio e una etichettatura chiara, che rende il tutto facilmente riconoscibile. Su questi temi si è tenuto oggi a Vinitaly, nell'ambito degli eventi organizzati dal ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, l'incontro dal titolo 'Il vino biologico: testimonianze di produttori, di vini e di territori', organizzato dall'Aiab, con FederBio e diversi produttori che hanno voluto raccontare i motivi della loro scelta, le soddisfazioni e le criticità che la scelta del biologico comporta. Sono già oltre 50.000 gli ettari di vitigno in Italia che si sono convertiti all'agricoltura biologica, mettendo al bando fitofarmaci e fertilizzanti chimici di sintesi. Quasi 1.000 sono invece le cantine che hanno scelto di trasformare queste uve nel rispetto del Regolamento Europeo. Un regolamento, atteso da oltre 20 anni, che fa discutere, ma che certamente ha consentito di mettere un punto fermo, in modo da poter verificare, a partire da quest'anno, anche le risposte dei consumatori a questo nuova proposta. Crescita dei consumi, e crescita del fatturato delle imprese sono i segnali più incoraggianti per il biologico italiano che continua a registrare molti primati in Europa: il maggior numero di imprese certificate in Europa, tra i Paesi con il maggior numero di ettari convertiti e, non da ultimo, la più grande vigna biologica d'Europa. Ma ancora il lavoro da fare è molto e interessa più fronti: normativo, tecnico ma anche culturale e di conoscenza. Un lavoro sul quale il ministero è impegnato e disponibile al fianco delle imprese e dei soggetti della rappresentanza.

tag

Ti potrebbero interessare

Panettone contro pandoro, chi vince la sfida social di Natale

La tradizione è tradizione, soprattutto a Natale. E non c'è festa, pranzo o cenone dal 24 dicembre all...

Gasbarra (Eur Spa): "L'1 gennaio Concerto di Capodanno alla Nuvola per i 90 anni di Eur"

Il primo gennaio, alle ore 18.30, torna alla Nuvola di Fuksas all’Eur il Concerto di Capodanno di Roma, la seconda...

BUON NATALE CON CHECCO ZALONE CHE TORNA SUL GRANDE SCHERMO CON “BUEN CAMINO”

Coppia che vince non si cambia: Checco Zalone presenta il suo nuovo film Buen Camino, dal 25 dicembre in sala con Medusa...
Annamaria Piacentini

Berlusconi sbugiarda toghe e sinistra: il video virale

Virale Silvio Berlusconi lo è stato sempre, anche quando i social non esistevano e il termine riguardava solo le ...