Venezia, 23 dic. (Adnkronos) - Anche a ridosso del Natale, non si ferma l'azione di contrasto ai traffici illeciti internazionali dei finanzieri del II Gruppo Venezia della Guardia di Finanza e dei funzionari dell'Agenzia delle Dogane operanti negli spazi portuali. Dopo i 7 kg di eroina sequestrati una decina di giorni fa, stavolta i controlli sulle autovetture, passeggeri e merci sbarcate dal traghetto "Forza" proveniente dalla Grecia hanno consentito di intercettare un ingente carico di sigarette di contrabbando. Le Fiamme Gialle del II Gruppo che operano all'interno del porto di Venezia, anche a seguito di un'approfondita e accurata analisi dei rischi, nella giornata di domenica hanno eseguito controlli mirati sugli automezzi commerciali in fase di sbarco, tra cui un camion - condotto da due cittadini greci di 60 e 51 anni - al cui interno è stato individuato un ingente quantitativo di "bionde", abilmente occultate dietro il carico di copertura costituito da materiale igienico-sanitario. Più in particolare, si tratta di 11.000 stecche di marca "Jim", per un peso totale di oltre 2 tonnellate che, se immesse in vendita sul mercato illecito, avrebbero fruttato ai contrabbandieri circa 550 mila euro di guadagni illegali, provocando per di più un danno all'Erario di oltre 470 mila euro di tributi evasi. L'automezzo, le sigarette di contrabbando e il carico di copertura sono stati immediatamente sottoposti a sequestro, a disposizione dell'Autorità giudiziaria competente. Sono tuttora in corso specifiche indagini mirate all'individuazione di eventuali ulteriori soggetti implicati nella vicenda.