CATEGORIE

Donna Marisela regina dei salotti

di Mattias Mainiero domenica 8 settembre 2013

2' di lettura

Caro Mainiero, sono arrabbiato: ho seguito su RaiTre un’intervista alla nobildonna Marisela Federici che parlava della crisi dicendo che i suicidi avvenuti in Italia non sono stati provocati da ragioni economiche. La nobildonna ha parlato del lusso, ha detto che chi si lamenta tanto dovrebbe lavorare di più, che i disoccupati devono leggere, informarsi. Sono arrabbiato, veramente arrabbiato. Lei cosa ne pensa? E. De Salvo e.mail Essendo anch’io molto arrabbiato, penso cose che non possono essere dette. Facciamo così: ora vado a fumarmi una sigaretta, poi torno fra cinque o dieci minuti e ne riparliamo, a rabbia sbollita. Dieci minuti dopo: sono più arrabbiato di prima. Non si può, proprio non si può. Casualmente, ho seguito anch’io quella intervista, e ciò che mi ha dato più fastidio non è stato il ragionamento della nobildonna Federici, non sono state le sue idee. Anzi, certe posizioni, sia pure un po’ estreme, erano addirittura condivisibile. Condivisibilissima la frase: bisogna avere speranza. Ma quel tono lì no, non si può usare. Quel distacco impressionante, quel vivere come fra le nuvole, quell’ostentazione. Quel non dire mai: sa, io sono Marisela Federici Rivas y Cardona, nipote di un presidente del Venezuela. Il mio primo marito era Roger Tamraz, il miliardario libanese proprietario della Tamoil. Tra l’altro, anche la Tamoil. Il secondo è Paolo Federici, rampollo di una famiglia aristocratica italiana. Sa, qui alle pareti ci sono i quadri di Guttuso, la mia casa è stata disegnata dall’architetto Piacentini, qui dentro entrano politici e principi, alti prelati, sindaci di Roma, banchieri. Io sono la regina dei salotti romani, io non faccio testo. Ma non diceva questo. Diceva che un buon metodo per non andare in depressione è organizzare una bella festa. E la Rai inquadrava e trasmetteva i consigli agli italiani di Donna Marisela Federici con quel che segue, con quell’accento lì, con quella mimica lì. E perché poi? Per mostrarci una differenza tra il palazzo di oro e la mansardina abusiva? Per spiegarci ciò che sappiamo? Dice Donna Marisela: «Il lusso senza cultura è un abuso». Ho cambiato canale. E sono ancora arrabbiato. Non contro la nobildonna. Contro la Rai che ci prende a pugni nello stomaco, che trasmette un programma tutto sommato squallido, che spreca i soldi pubblici per dirci che i ricchi sono ricchi, alcuni più ricchi degli altri. Arrabbiato, molto arrabbiato. E anche stupito. mattias.mainiero@liberoquotidiano.it  

tag
Mattias Mainiero
Libero
marisela federici

L'evento Andrea Pucci alla festa per i 25 anni di Libero: le pillole dello show

L'evento Daniele Capezzone alla festa per i 25 anni di Libero: il monologo su libertà e liberalismo

L'evento Ignazio La Russa alla festa per i 25 anni di Libero: "Sul Referendum c'è stato un clima d'odio"

Ti potrebbero interessare

Andrea Pucci alla festa per i 25 anni di Libero: le pillole dello show

Daniele Capezzone alla festa per i 25 anni di Libero: il monologo su libertà e liberalismo

Ignazio La Russa alla festa per i 25 anni di Libero: "Sul Referendum c'è stato un clima d'odio"

Beppe Sala alla festa per i 25 anni Libero: "Un quotidiano che lascia il segno"

Green e inclusivo, ecco Urban District nel quartiere più sostenibile di Roma

Un’evoluzione del concetto di quartiere sostenibile che guarda alla qualità della vita delle persone, al be...

Calderone: "Beneficiari Adi, superiamo la sospensione nel prossimo Cdm"

Nel mese di giugno, i beneficiari che hanno ricevuto l’ADI dalla mensilità di gennaio 2024 percepiranno il ...

Al San Raffaele Sulmona un gesto di solidarietà che fa la differenza: nuove attrezzature per la riabilitazione donate dall’International Inner Wheel

Si è svolta oggi, giovedì 26 giugno, presso la Casa di Cura San Raffaele di Sulmona, la cerimonia ufficial...

Per il Jazz Festival di Montreal la terza tappa di Voices of Heritage

Dopo le tappe di New York e Philadelphia, con l’approdo in Canada al Jazz International Festival di Montreal, cont...