Grasso, Bondi e Repetti
Di certo non è passata inosservato. Si parla del nuovo format televisivo inaugurato da Lucia Annunziata nel suo In Mezz'Ora, domenica pomeriggio su Rai 3: l'intervista di coppia. Al cospetto della giornalista, ecco materializzarsi l'amore azzurro: Sandro Bondi con la moglie Manuela Repetti. Una comparsata sulla quale si sono concentrati un po' tutti i giornali del lunedì, da La Stampa a Repubblica. Nel mirino, più che i contenuti, la peculiarità della nuova intervista doppia. Sulla quale si è espresso, e non poteva essere altrimenti, anche il critico televisivo del Corriere della Sera, Aldo Grasso: "Bondi e Repetti inaugurano l'intervista More Uxorio". "Il poeta Bondi, infatti, si è presentato all'appuntamento domenicale dell'Annunziata insieme con la sua compagna Manuela Repetti, uniti nel partito e nella vita". E' l'amore che conta - Prima un breve excursus sulle sparate dei due, che hanno bollato come "teste di rapa" (per la seconda volta in pochi giorni, il copyright è dell'ex sindaco comunista) gli strappisti guidati da Angelino Alfano. La Repetti ha poi alzato il tiro, sparando ad alzo zero contro Giorgio Napoilitano, "dominus" della politica italiana. Ma tutto ciò poco conta. Come scrive Grasso, "sono bastate poche battute perché lo spettatore non seguisse più quello che stavano dicendo: è il loro rapporto di coppia che interessava, le occhiate complici che si scambiavano, gli scorci di vita che lasciavano intravvedere, in un gioco animato da un sottile contrappasso amoroso". Odio di coppia - Il critico ricordava poi quanto detto pochi giorni fa in radio dalla Repetti: "Sandro non è capace di fare i regali. Non sa asssolutamente fare la valigia. Anche se gliela faccio io e lui ci mette un attimo le mani, con un gesto, butta per aria tutto. In casa non fa assolutamente nulla, ma mi accompagna a fare la spesa". La moglie critica il poeta Bondi. "Aria di crisi?", si chiede Grasso. E si risponde: "No, erano rimbrotti affettuosi. E tuttavia, forse per senso di colpa, Bondi ha deciso di farsi accompagnare dalla Repetti a fare la spesa televisiva". Quindi la chiusa, contraddistinta dalla solita, tagliente, ironia. "Com'erano teneri il poeta falco e la senatrice diversamente colomba! Teneri come il tonno ma duri come muri. Si guardavano negli occhi, annuivano, si toccavano annunciando che il dopo Berlusconi sarà fatto solo di nulla, di miseria morale. In due - conclude Grasso -, more solito, si ama (e si odia) meglio".