Torino, 30 ott. - (Adnkronos) - Per gestire l'emergenza neve a Torino in vista della prossima stagione invernale, l'Amiat, Azienda municipale di igiene ambientale, ha preventivato una spesa di 5, 7 mln di euro (di cui circa 2 mln di costi fissi come acquisto sale e prenotazione mezzi), una cifra di circa 100 mila euro inferiore rispetto all'anno passato, a servizio pressoche' invariato. E' quanto emerso oggi durante la riunione della commissione Ambiente di Palazzo Civico. Nel 2010 il preventivo era stato di 6,6 milioni, con un consuntivo di 4,2 milioni, nel 2011 era sceso a 6,2 ma con un consuntivo di 6,3 per le abbondanti nevicate. Lo scorso anno il preventivo ammontava a 5,7 milioni mentre il consuntivo, grazie alle scarse precipitazioni, si è attestato sui 3,7. Nei magazzini sono stoccati, dalla passata stagione, 2500 tonnellate di sale. Altrettante ne sono in arrivo mentre una riserva di 3000 è già pronta in Liguria. Negli anni è diminuita anche la spesa del personale che è passata dagli 860 mila euro del 2008/2009 ai 525 mila del 2010/11 ai 330 mila per il 2011/12 per arrivare ai 70 mila dello scorso anno, quando però 'l'insalamento' delle strade è stato effettuato da servizi esterni. Nel 2011 le ore degli operai sono state 7000 (1800, invece, le ore per il coordinamento). Sono diventate 2000 lo scorso anno, mentre 900 sono state le ore per il coordinamento degli interventi. Lo scorso inverno, infine, sono state 15 le giornate dedicate all'emergenza neve a Torino, tra insalamento e sgombero. Le nevicate sono state 8 delle quali una soltanto ha richiesto interventi in città.