La scritta sulla t-shirt dice: "Silvio – impossible is nothing". Lui non c'è, ma il suo nome campeggia perfino sull'enorme torta circolare, fragole e panna, tutta da mangiare. Metti una sera a cena da Romana Liuzzo, fedelissima berlusconiana, caposervizio di Panorama e organizzatrice del premio Guido Carli (in memoria dell’illustre nonno): signora della Roma bene con magione a due passi da piazza di Spagna, mamma e moglie, ora fortemente voluta dal presidente azzurro anche come candidata alla Camera Lazio 2. Ce la farà? La grinta non le manca. I contatti, neppure. Ma guai a chiamarla una papi-girl o una “bambola”. "Sono una giornalista. La passione per la politica è venuta dopo. Devo ancora imparare tanto, ringrazio il Cav per l’opportunità". Intanto, per cominciare, ha coniato il suo slogan “Qualcosa sta cambiando”. Poi, complice la festa degli innamorati, ha invitato a cena amici e futuri colleghi di partito, nella migliore tradizione di cibo e politica. Chiacchiere e champagne. Tutto a spese sue, ovviamente. Ospiti d'eccellenza - Così tra un assaggio di pasta alla Norma e un risotto ai funghi, il capogruppo Cicchitto e l’onorevole Luca d’Alessandro hanno discettato di calcio (ieri sera giocava la Lazio), mentre allo stesso tavolo Mara Carfagna e Laura Ravetto, senza accompagnatori, catturavano gli sguardi di tutti i presenti. Pare che la Ravetto (in corsa in Lombardia) si sia lamentata di essere single. Senza boyfriend al momento. Commento di un maschio: "Non ci crede nessuno". Accompagnatissimo dalla consorte Ester il capolista alla Camera Lazio 2, Rocco Crimi. Idem D’Alessandro con Paola. Il segretario Pdl, Angelino Alfano, impegnato in campagna elettorale, non è intervenuto ma ha inviato alla padrona di casa un messaggio di saluto. Tra gli altri ospiti attovagliati a casa Liuzzo-Dell’Omo, Pierluigi Borghini, Federico Coccia, il vicesindaco di Roma Sveva Belviso, le giornaliste Franca Leosini e Cesara Buonamici (con consorti), Valeria Licastro, Andrea Montezemolo. Filetto e vino rosso, confetti e cuori di cioccolato bianco. Liuzzo e Belviso, appassionate animaliste, ne hanno anche approfittato per “adottare” due dolcissimi cuccioli bianchi: Pesca e Giobbe, figli della Mimì di Romana. Del resto, in campagna elettorale, anche il cane vale.