Roma, 16 dic. - (Adnkronos) - "La mancata autorizzazione della questura di Roma alla manifestazione dei migranti nella ricorrenza della giornata mondiale del rifugiato è una ulteriore dimostrazione di come gli spazi di democrazia si stiano riducendo". Lo dichiara in una nota il partito della Rifondazione Comunista di Roma. "La motivazione della concomitanza con la manifestazione dei cosiddetti forconi aggrava questa decisione. In piazza del Popolo ci saranno infatti i peggiori figuri del neofascismo xenofobo italiano, mentre persino i comitati 9 dicembre si stanno per questo dissociando". "Rifondazione Comunista - conclude la nota - parteciperà ed invita a partecipare mercoledì 18 dicembre alle ore 17 alla manifestazione per l'abolizione della Bossi-Fini e del reato di clandestinità, per la chiusura dei Cie e per lo ius soli, indetta dalla associazioni dei migranti in piazza Vittorio".