Lucca, 22 dic. - (Adnkronos) - Della sua costruzione, l'architetto Nottolini fu incaricato da Maria Luisa di Borbone ed il suo scopo era l'approvvigionamento idrico della città di Lucca. Oggi l'acquedotto, opera monumentale di grande pregio artistico, è in una app. E' tra le prime guide digitali su Lucca e prima app sull'acquedotto, dal titolo "Delle acque e dell'agro lucchese: itinerari nel paesaggio". Il progetto e' realizzato da tre giovani, la cui età media si aggira sui 25 anni: Alberto Martinelli, Matteo Montanari e David Lucchesi. Il progetto e' stato fra quelli ammessi alla 9/a edizione del bando "Uno spazio per le idee" promosso dalla Provincia di Lucca e la Fondazione Banca del Monte di Lucca, in collaborazione con la Regione Toscana, per proposte di arte, cultura, creatività, sociale, volontariato, educazione, salute, comunicazione, lavoro e sviluppo d'impresa, tempo libero e sport. L'idea della app "Delle Acque e dell'Agro Lucchese" nasce dalla volontà tutelare e valorizzare i territori attraversati dall'acquedotto del Nottolini. Grazie a itinerari tematici appositamente studiati, l'app racconta l'evoluzione dell'acquedotto, sensibilizzando così l'opinione pubblica su quella che adesso è una della maggiori opere architettoniche della città, un patrimonio che Lucca possiede "oltre" le Mura, per mezzo di uno strumento divulgativo rapido, veloce e al passo coi tempi. (segue)




