(Adnkronos) - Nel corso delle indagini e' stato accertato che la cosca Labate ha imposto il controllo criminale dei quartieri Sbarre e Gebbione acquisendo, direttamente o indirettamente, la gestione o il controllo di beni e attivita' commerciali nel settore della macellazione e della vendita (all'ingrosso ed al dettaglio) di carni. I carabinieri hanno sequestrato cinque attivita' commerciali riconducibili ai fratelli Gianni e Pasquale Remo del valore di 15 milioni di euro. I due imprenditori sono stati arrestati insieme a Michele Labate.