Palermo, 10 lug.- (Adnkronos) - "Oggi presentiamo il piano di completamento della banda larga in Sicilia per il digital divide, signifca che i 12.000 cittadini che attualmente sono esclusi dalla possibilita' di collegarsi a due mega bits di velocita' per secondo avranno la possibilita' di farlo". Cosi' il viceministro per lo Sviluppo economico, Antonio Catricala' a Palermo per presentare il completamento della banda larga e ultra larga. "Soprattutto ci sono i 75 milioni di euro messi a disposizone dalla Regione per la societa' Infratel e per le altre societa' che vinceranno le gare per la banda ultralarga - prosegue Catricala' - la possibilita' concreta di viaggiare sopra i 30 mega bit al secondo, questo riguarda alcune famglie ma quasi tutti gli uffici e ospedali. Una piccola rivoluzione digitale che portera' progresso in Sicilia, non solo per i posti di lavoro che saranno seicento in tre anni". Il progetto strategico banda ultralarga della banda ultra larga "ci vede molto piu' avanti di quello che era immaginabile avvenisse sul territorio italiano", dice ancora Catricala', che cita tra le altre regioni interessate la Calabria, la Basiliciata, il Molise, "e puo' darsi che possa accedere anche la Puglia". "E' una rivoluzione come quella del telefonino - dice ancora il viceministro - prima c'era il gettone in attesa che si liberasse il telefono pubblico. Oggi non e' piu' cosi'".