Napoli, 27 mar. - (Adnkronos) - Si e' lasciato ammanettare senza opporre resistenza, nel suo ultimo rifugio, un appartamento situato al quarto piano di un edificio di Cercola, nel napoletano. E' finita nel tardo pomeriggio di oggi la latitanza di Giuseppe Montanera, 37 anni, detto 'Pippetto' ricercato in base a due ordinanze di custodia cautelare emessa dal gip presso il tribunale di Napoli su richiesta dei pm della Direzione distrettuale antimafia. Silenziosi, quasi invisibili e dotati di grande astuzia gli agenti della Squadra mobile diretta dal vicequestore Fernando Rossi hanno fatto irruzione nell'appartamento di Montanera, uno dei 4 o 5 covi di cui il boss poteva disporre. Il boss Montanera, elemento di spicco del clan Abete, il capo degli Scissionisti di Scampia e Secondigliano era ormai ai vertici della cosca e poteva contare su una grande disponibilita' economica. Era latitante dal novembre dello scorso anno. E' accusato di essere il mandante dell'omicidio di Lino Romano, un bravo ragazzo, ucciso per errore al posto di Domenico Gargiulo, militante della cosca dei 'Girati'. Ma era ricercato anche per associazione mafiosa e per un altro omicidio, quello di Gennaro Ricci, massacrato di proiettili ad agosto dello scorso anno e presunto affiliato al clan dei Girati. (segue)