(Adnkronos) - L'evento realizzato a Padova e' il secondo di una serie di incontri regionali che toccheranno anche Lombardia, Lazio, Sicilia, Campania, Piemonte, mirati a comunicare i benefici derivanti da un piu' ampio impiego del farmaco equivalente (c.d. generico); uno strumento importante per ridurre la spesa farmaceutica garantendo alti standard di qualita'. Hanno partecipato Margherita Andretta, Regione Veneto, Coordinamento Regionale sul Farmaco, Laura Gatti, Senior Offering and Product Development Manager di Ims Health societa' di riferimento per la misurazione del mercato farmaceutico ed i servizi al mondo della salute, Roberto Barbieri, Segretario Nazionale dell'associazione Movimento Consumatori, l'esperto di farmacoeconomia Luca Degli Esposti, Eugenio Mealli, Esperto di Management in distribuzione farmaceutica - Amministratore Unico Bim Cento, Graziano Onder, Direzione Scientifica Italia Longeva - Rete Nazionale di Ricerca sull'Invecchiamento e la Longevita' Attiva. "I farmaci equivalenti costituiscono unostrumento essenziale per il contenimento della spesa farmaceutica regionale e per garantire cure adeguate a tutti i cittadini, liberando al tempo stesso risorse per terapie innovative - ha affermato Margherita Andretta della Regione Veneto, Coordinamento Regionale sul Farmaco - la Regione e' impegnata a migliorare la diffusione dei farmaci equivalenti nelle aziende sanitarie, un dato che gia' oggi pone il Veneto ai primi posti in Italia con risparmi per diversi milioni di euro. Esistono comunque margini di miglioramento infatti se a parita' di consumi complessivi i farmaci equivalenti rappresentassero il 48,7%della spesa farmaceutica, come accade nelle aziende sanitarie regionali piu' virtuose, la Regione risparmierebbe ben 13,7 milioni di euro".(segue)