Attratta dall'aria condizionata una cagnolina di razza si è intrufolata a Palazzo Madama, sfuggendo così al suo padrone. Ma la simpatica amica a quattrozampe si è imbattuta in una "due zampe" molto animalista che l'ha salvata. "Nei giorni scorsi questa cagnolina è entrata in Senato dall'ingresso di San Luigi dei Francesi praticamente insieme a me", racconta la senatrice del Pd Monica Cirinnà sul suo sito. "Sicuramente attratta dal fresco è arrivata oltre l'ingresso dei senatori, sono riuscita a fermarla solo davanti all'ufficio postale tra lo scompiglio e lo sconcerto dei commessi". La Cirinnà, continua, è riuscita poi con un guinzaglio di fortuna a legarla nell'androne. "In molti si sono fermati e un ragazzo ha detto che conosceva il proprietario della piccola e che lo avrebbe subito chiamato". Dopo un'ora - "ovviamente sono rimasta con lei" - si è presentato il proprietario. "Lei gli ha fatto molte feste, l'uomo ha fornito i documenti della piccola e mi ha spiegato di aver aperto la porta agli addetti dell'Ama e che le è scappata per le scale come spesso fa, essendo un cane da caccia". Insomma, questa disavventura si è conclusa con un lieto fine. E c'è pure una seconda puntata. Il giorno seguente "in via degli Staderai ho incontrato di nuovo la cagnolina e il suo papà umano, lei camminava al guinzaglio, ci siamo salutati con molto affetto reciproco". Capito la morale? "Basta un po' di buona volontà per aiutare un animale in difficoltà".