Venezia, 4 giu. (Adnkronos) - "L'elicottero del Suem 118 di Pieve di Cadore continuera' a volare come prima e non sara' tagliato nemmeno un minuto. Non e' un auspicio, e' una decisione che ho gia' preso". Con queste parole il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia ha voluto tranquillizzare i sindaci del bellunese, abitanti e volontari del soccorso alpino, preoccupati per l'annunciata diminuzione delle ore di volo del velivolo di soccorso basato a Pieve di Cadore, motivata dall'obiettivo di ottenere un risparmio di 140 mila euro, portando da due a uno gli equipaggi assegnati, con conseguente diminuzione delle ore di volo giornaliere. "Non se ne parla nemmeno - ha aggiunto Zaia rivolto ai giornalisti presenti al punto stampa odierno - si torna allo status quo ante da subito". "Capisco e condivido la necessita' da parte delle Ullss di ottimizzare al massimo le loro spese in un momento cosi' difficile per i conti della sanita' - ha detto ancora Zaia - ma in questo caso c'e' evidentemente stato un eccesso di zelo. In un territorio cosi' delicato come quello montano - ha concluso il presidente - l'elisoccorso e' un vero e proprio insostituibile servizio salvavita, un elemento di serenita' e tranquillita' per le popolazioni e per i turisti, un'entita' che e' nel cuore della gente, per le tante missioni ardite e per i caduti che in un recente passato ha dovuto patire".