Flavio Briatore
Non è stato proprio una serata da "sooogno" per Flavio Briatore quella di ieri. Lui abituato a fare il manager duro nei panni del headhunter di The Apprentice non ha digerito l'ironia di Maurizio Crozza che nella copertina di Ballarò lo ha preso in giro imitandolo sulla sua nuova amicizia con Matteo Renzi. Il fondatore del Billionaire non ha mandato giù l'ironia del comico genovese che travestito da Briatore ha affermato: "Se vieni con me non sei di sinistra, lui Renzi però è un sindaco da sooogno per un partito da incubo". Insomma Crozza si è fatto portavoce con la sua ironia di una parte di quel Pd che vede in testa Walter Veltroni che ha aspramente criticato il pranzo tra Briatore (quello vero) e Matteo Renzi la scorsa settimana in cui il manager avrebbe offerto il suo sostegno alla candidatura per la premiership del rottamatore. Dopo gli attacchi di Veltroni ( "l'italia è piena di disperati e Renzi va a pranzo con Briatore..."), il manager stuzzicato da Crozza davanti alla tv non ha digerito il boccone amaro e su twitter ha sbottato: "A Ballarò c'è un gruppo di ritardati, Paese malato". Una risposta al veleno quella di Flavio che arriva alla fine di una giornata quea di ieri, scandita su twitter da cinguettii velenosi verso Walter Veltroni. Uno su tutti: "Ma non avevi detto che dovevi andare in Africa a spese nostre?". Insomma il duello tra Briatore il Pd continua e senza esclusione di colpi. Alla fine il ticket Briatore-Renzi avrà la meglio sulla nomenklatura democratica? (I.S)