Ditegli di tutto (che "vivacchia", che è un democristiano, che è ingessato, sì pure che è pelato o che soffre di "commissionite". Ma non che è...juventino. Un epiteto che per il premier Enrico Letta è la peggior offesa. Quella che gli ha rivolto un articolo del Fatto quotidiano a firma di Wanda Marra. Scrivendo del pranzo di sabato tra il premier e Matteo Renzi, la Marra riferisce delle tre maglie della Fiorentina che il sindaco di Firenze ha fatto al primo ministro, "rigorosamente juventino". Apriti cielo: Letta, che è addirittura presidente del Milan club Montecitorio, si indigna a mezzo Twitter: "Poi c'è chi dice che non è vero che il Fatto ce l'ha con me... Oggi Wanda Marra mi definisce juventino! No, dico, juventino...». A stretto giro è arrivata la risposta della giornalista in perfetto stile-Travaglio: "Devo aver rimosso che il premier è della stessa squadra di b. :) ma mi scuso per l'imperdonabile lapsus!".