di Marta Macchi Bella e sensuale Nicole Minetti, 1985, ex consigliera regionale per il Pdl in Lombardia e punta di diamante dello scandalo Vallettopoli e dell'affaire Ruby. Oggi l'ex igenista dentale con un passato da valletta televisiva si racconta a Simona Ventura per il suo canale web sulla piattaforma di Yahoo!Italia. Capelli sciolti, mise pudica e tocco di sensualità nello stivale leopardato: parla senza remore della politica, delle critiche e persino del Cav. La padrona di casa le chiede: "Ti sei mai chiesta se non fosse stato meglio non fare questa esperienza politica?". Lei ci pensa un attimo e poi si lascia andare alla confessione: "Sarei bugiarda a dirti di no. Me lo sono chiesta tutti i giorni da quando sono iniziate a succedere determinate cose. Magari avrei continuato a fare l'igenista dentale o la televisione però alla fine io ci credo tanto al destino, le cose succedono perché devono succedere. Non mi piace piangere sul latte versato. Oggi sono quella che sono anche grazie al bagaglio di esperienze di esperienza che ho alle spalle". La Minetti parla senza freni e alle critiche ricevute commenta: "Io penso sempre: mai mostrare niente a nessuno, perché sarà il momento in cui tutti ti danno addosso e purtroppo mi sono resa conto che in questo paese se sei per terra colgono l'occasione per darti un calcio in più. Poi faccio anche fatica a trovare il supporto di qualcuno, perché io di mio sono molto solitaria". Sembra sincera l'ex politica eppure nelle sue parole qualcosa fa a pugni con l'immagine da sexy girl che in questi ultimi anni si è costruita: dalle foto sensuali su Instagram, all'accusa di favoreggiamento alla prostituzione e infine al Rubygate. Ed ecco che Simona Ventura tira in ballo i pesci grossi: "Per quanto riguarda Vallettopoli quando venivi attaccata Silvio Berlusconi ti ha molto difesa...". Lei si morde le labbra e china lo sguardo. "Si", e poi aggiunge: "Quando ti trovi in quelle circostanze nasce dentro di te lo spirito di sopravvivenza".