Roma, 19 apr. - (Adnkronos) - Quando si parla di sfruttamento della terra, "non si dice mai chi questa terra la sfrutta", ovvero "le monoculture che rappresentano una devastazione per l'ambiente e che mettono sul lastrico migliaia di contadini", e le "multinazionali che trivellano. Se non diamo queste informazioni, la gente continuerà a non sapere cosa succede nel mondo e con le multinazionali del cibo". Così Fiorella Mannoia, protagonista il 22 aprile del concerto milanese in occasione della Giornata Mondiale della Terra, sul palco insieme con Khaled, artista algerino ambasciatore di buona volontà della Fao dal 2003. A sfruttare la terra "politiche scellerate che insieme alla terra sfruttano anche le persone - continua la Mannoia - Lo sfruttamento della terra va di pari passo con lo sfruttamento degli esseri umani, le due cose non si possono scindere. La devastazione in atto per assicurare il nostro benessere occidentale poggia sulle spalle di migliaia di esseri umani sfruttati", aggiunge la cantante che dal palco del concerto milanese non pretende di sensibilizzare ma di "esprimere un concetto attraverso una canzone, e se questa canzone arriva alle persone allora hai vinto". Il concerto del 22 aprile quest'anno si terrà a Milano e ha come protagonisti Fiorella Mannoia e Khaled. L'appuntamento è a Milano Assago, al Teatro della Luna e il ricavato della biglietteria per il live a teatro sarà interamente dedicato a sostenere i progetti 'green' di Earth Day Italia. Il concerto è a km zero perché potrà essere visto gratuitamente in diretta streaming sulla piattaforma www.earthdayitalia.org e su altri siti tra cui Fao, Campagna Amica e Trenitalia. Andrà in onda su Sky Uno e SkyUnoHd il 22 aprile e poi in replica.