Torino, 7 nov. (Adnkronos) - Inaugurato dopo il restauro il Faro della Vittoria, dono del senatore Giovanni Agnelli che fu eretto sul Colle della Maddalena di Torino nel 1928, voluto a ricordo dei caduti nel decennale della vittoria della Prima Guerra Mondiale. Presenti tra gli altri il presidente di Fiat e di Exor, John Elkann, con la moglie Lavinia, il presidente della Juventus, Andrea Agnelli , insieme all'allenatore Antonio Conte, Gigi Buffon e Giuseppe Marotta, il sindaco Piero Fassino e il Comandante della Brigata Alpina Taurinense, Generale di Brigata Massimo Panizzi. Dopo l'alzabandiera suonato dalla Fanfara della Brigata Taurinense e la benedizione, il Faro, che ha un funzionamento simile a quelli marittimi, è stato acceso. Il basamento di granito di Baveno sostiene la statua in bronzo opera di Edoardo Rubino, amico personale del senatore Agnelli. La fusione fu realizzata in tre tronconi, utilizzando 25 tonnellate di bronzo. L'altezza totale, 18,50 metri, rese l'opera la terza al mondo in ordine di grandezza, inferiore solo al San Carlo Borromeo di Arona, alto 23 metri e alla Statua della Libertà di New York di 21 metri. "Oggi e' una giornata importante per noi per il contributo che abbiamo dato a questo monumento della città", ha detto Elkann ricordando che "è anche stato fatto in ricordo per i 10 anni dalla scomparsa di mio nonno. Abbiamo voluto fare tutta una serie di eventi per ricordarlo". L'intervento è stato promosso e seguito negli aspetti tecnico-organizzativi dalla Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino, sotto la supervisione scientifica delle Soprintendenze competenti, in collaborazione con l'Ufficio Tecnico del Comune di Torino. I lavori relativi alla parte illuminotecnica sono stati realizzati da Iride Servizi - Iren Energia. Il restauro del basamento e della statua è stato finanziato dalla Città di Torino, da Fiat e da Exor, in occasione del decennale della scomparsa dell'avvocato Giovanni Agnelli, nipote del senatore.