"Il cerchio magico del '94 era per davvero magico. C'erano Urbani, Del Debbio, Martino. Oggi, di magico, c'è solo lui". Il fondatore di Forza Italia Giancarlo Galan è ospite di Selfie, la videorubrica del sito Liberoquotidiano.it, nel giorno in cui ricorre il ventennale dalla prima vittoria elettorale di Fi. "Quando Berlusconi mi chiamo la prima volta per organizzare il partito in Veneto dissi di no. Non mi piaceva il nome, Forza Italia mi sembrava uno slogan da stadio. La rivoluzione liberale è fallita anche per colpa di uomini, come Tremonti, e alleati che liberali non erano. Forza Italia oggi può funzionare, ma c'è tanta delusione nei nostri elettori. Dopo Berlusconi un altro centrodestra, non ci sarà un altro Silvio".