L'Aquila, 1 ott. - (Adnkronos) - Dopo la requisitoria della settimana scorsa dei pm Fabio Picuti e Roberta D'Avolio che si e' chiusa con la richiesta di condanna a 4 anni di reclusione per tutti gli imputati della commissione Grandi rischi l'organismo tecnico-consultivo della presidenza del consiglio dei Ministri accusata di aver compiuto analisi superficiali e di aver fornito false rassicurazioni agli aquilani prima del 6 aprile quando la forte scossa sismica provoco' la morte di 309 persone, il processo e' ripreso oggi con gli interventi di parte civile. Per l'avvocato Attilio Cecchini, uno dei piu' noti avvocati abruzzesi, "in occasione del sisma gli aquilani sono stati ingannati dallo Stato, la Protezione civile ha barato. E' venuta meno al suo obbligo di prevenzione. Bertolaso ha scelto la strada peggiore ha chiesto soccorso agli esperti per compiere una operazione mediatica capace di 'anestetizzare' gli aquilani". Il riferimento e' alla telefonata intercettata tra Bertolaso e l'ex assessore alla Protezione civile della Regione Abruzzo Daniela Stati. (segue)