Cagliari, 20 dic. - (Adnkronos) - Prosegue la polemica, e le scintille in Consiglio comunale, sull'ordinanza del dirigente del servizio Patrimonio del Comune di Cagliari che impone lo smantellamento dei baretti della spiaggia del Poetto. Alla prima ordinanza, che imponeva lo smantellamento entro oggi, e' seguita una proroga di sette giorni, ma i gestori sono intenzionati a ricorrere al Tar e a non smontare le strutture: troppo costoso smontarle e rimontarle tra due mesi, ci vorrebbero almeno 50mila euro. In merito al problema interviene il presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci: "Occorre trovare una soluzione che consenta la permanenza dei chioschi del Poetto". "La rimozione - ha aggiunto Cappellacci - sarebbe un grave danno non solo agli imprenditori, che vedrebbero compromesso il risultato degli impegni sostenuti nell'ultimo anno, non solo per i cagliaritani e i turisti che frequentano l'area in questione, ma anche per il bene ambientale che sarebbe soggetto a ripetute operazioni di montaggio e smontaggio delle strutture". "In un momento in cui la nostra isola subisce le conseguenze della crisi internazionale, occorre un impegno congiunto delle istituzioni e dei privati - continua Cappellacci - affinche' anche in questo settore non si compia un passo indietro nel passato e si possano invece consolidare realta' che nel tempo possono garantire buona impresa e occupazione, in maniera compatibile con il bene ambientale e il paesaggio. Nel rispetto delle competenze di ciascun ente, la Regione - ha conclude il presidente - e' disponibile a valutare ogni possibile soluzione condivisa, che permetta di evitare una situazione paradossale e dannosa".