Roma, 14 mag. - (Adnkronos) - "Grazie all'apertura al pubblico dell'isola ecologica di Castel Madama sara' possibile avviare dal prossimo Ottobre il nuovo servizio di raccolta dei rifiuti porta a porta per i 7500 abitanti circa del territorio comunale, finanziato dalla Provincia per un importo di 246.123 euro". Cosi' questa mattina l'assessore alle Politiche del Territorio e alla Tutela ambientale della Provincia di Roma, Michele Civita, all'inaugurazione dell'isola ecologica del Comune di Castel Madama nel corso di una cerimonia insieme al Sindaco Domenico Pascucci e all'assessore comunale all'Ambiente Michele Nonni. "L'isola ecologica di Castel Madama - ha spiegato l'assessore - e' la diciannovesima inaugurata delle 44 infrastrutture finanziate dalla Provincia di Roma, per un importo complessivo di sei milioni e mezzo di euro, al servizio della rivoluzione ecologica che stiamo promuovendo nel territorio provinciale attraverso la diffusione del servizio di raccolta dei rifiuti porta a porta, che consente di aumentare sensibilmente la quantita' e la qualita' dei rifiuti differenziati. L'Isola ecologica di Castel Madama e' stata realizzata grazie al finanziamento provinciale di 134.829 euro e sara' a disposizione dei cittadini per completare la gestione del ciclo dei rifiuti comunale, puntando sul riciclo e sul riuso dei materiali". "Con l'avvio del servizio di raccolta dei rifiuti porta a porta a Castel Madama - ha aggiunto - il territorio provinciale fa un altro passo in avanti verso un metodo di gestione dei rifiuti innovativo e sostenibile che ha rappresentato in questi anni la nostra principale strategia in tema ambientale. Si tratta di una vera e propria 'rivoluzione ecologica' che sta gia' coinvolgendo circa 925.000 abitanti della Provincia, tra progetti finanziati e realizzati in 69 Comuni, e che grazie al porta a porta sta facendo registrare in alcune realta' percentuali di raccolta differenziata anche del 60%, dimostrando che si puo' ridurre notevolmente la quantita' dei rifiuti da conferire in discarica avviandoli ad una nuova vita attraverso una seria politica di prevenzione nella produzione dei rifiuti, del riciclo e del riuso".