Presidente dei giurati a Cannes
E meno male che ha detto: "Sarò un presidente democratico". Nanni Moretti, presidente di giuria a Cannes, più che democratico, sembra un tiranno. A Liberation ha già dettato i suoi quattro comandamenti. Uno: non applaudire, né prima né dopo le proiezioni. Due: vedere tutti i film dall'inizio alla fine. Tre: fare spesso delle riunioni. Quattro: non andare alle feste delle pellicole in concorso. Ma a chi lo accuse di comportarsi come un dittatore Nanni ribatte: "Sarò una specie di capoclasse, ci mancherebbe che non fossi un presidente democratico. Purtroppo lo sono". E subito mette in riga i suoi compagni di banco: "Voglio che ci vediamo spesso, è importante dedicare a tutti i film la stessa attenzione. Ogni due giorni faremo una riunione".